PROTOCOLLO VALUTAZIONE CLINICA DELL’ACQUA MINERALE S. MARTINO

 

N. soggetti: 25

Valutazione clinica preliminare:

– Dati antropometrici: peso, altezza, et�, sesso, PA, FC;

– Anamnesi: patologie GI, cardiovascolari, litiasiche, gotta…

Valutazione laboratoristica

– Esami sangue: emocromo, VES, Na+, K+, Cl–, Mg++, Ca++, fosforo, glicemia, creatinina, azotemia, GOT, GPT, ?GT, bilirubina totale, fosfatasi alcalina, uricemia, colesterolo tot. + LDL; trigliceridi, PHT, THS, proteine totali, elettroforesi p. plasmatiche, amilasi, lipasi.

– Esame urine delle 24 h: Na+, Ca++, fosforo, fosfati, uricuria, clearance creatinina, clearance acido urico.

– Sedimento urinario (da fare in Istituto).

Terapia:

10 giorni di assunzione di almeno 2 litri di acqua minerale al giorno

Ripetizione degli esami urine e del sangue al 10� o 11� giorno di terapia.

Il Direttore

Prof. Giuseppe Delitala

 

ISTRUZIONI PER IL PAZIENTE_______________________________

Valutazione acque minerali (da restituire al Dr. Paolo Tomasi)

Le ho consegnato n._____________ bottiglie di acqua minerale.

Esami iniziali:

Prima di iniziare a bere l’acqua minerale, dovr� effettuare una raccolta delle urine per 24 ore, ed un prelievo di sangue presso questo Istituto (a digiuno; un caff� � permesso, senza latte n� zucchero). La raccolta delle urine si esegue come segue: il giorno della raccolta (preferibilmente di domenica, comunque non oltre 10 giorni prima dell’inizio dell’assunzione dell’acqua) dovr� urinare nel water appena sveglio la mattina; da quel momento in poi, per 24 ore dovr� raccogliere tutta l’urina (senza perdere nemmeno una goccia: sapere la giusta quantit� totale � indispensabile per poter valutare gli esami) in un bidoncino di plastica, da tenere in frigo fra una minzione e l’altra; il giorno dopo dovr� urinare per l’ultima volta nel bidoncino al mattino appena sveglio ed alla stessa ora in cui il giorno prima ha urinato nel water, e portare il contenitore in Istituto; una volta giunto in Istituto, dovr� urinare nuovamente in un contenitore pi� piccolo (bicchierino) per l’analisi del sedimento.

Assunzione acqua minerale:

Deve bere almeno 2 litri al giorno dell’acqua minerale consegnata, per 10 giorni (11 se il 10� giorno � di sabato). Potr� berla a Sua totale discrezione, prima, dopo o durante i pasti, e pu� bere anche altri liquidi in aggiunta, se desiderato (caff�, latte…) purch� il quantitativo totale di acqua bevuta sia sempre almeno 2 litri al giorno.

Esami finali:

Al 10� giorno di assunzione dell’acqua (all’11� se il 10� giorno � sabato) deve ripetere la raccolta delle urine come sopra indicato, ed il giorno dopo recarsi in Istituto per consegnare alle infermiere del Reparto il contenitore delle urine e per eseguire il secondo prelievo di sangue, nonch� la misurazione della pressione e della frequenza cardiaca; inoltre dovr� nuovamente urinare in un contenitore pi� piccolo (bicchiere di plastica), consegnatole dal personale infermieristico, per l’analisi del sedimento. Infine, dovr� consegnare il presente questionario.

Ha bevuto tutta l’acqua prevista (almeno 2 L al giorno)?

? S� O No: se no, perch�? ____________________________________

Giudizio sulle qualit� dell’acqua (sapore, odore, colore):

O Ottimo O Buono O Sufficiente O Insufficiente

Ha avuto problemi durante il periodo di assunzione dell’acqua?

O No O S�: specificare ________________________________________

Durante l’assunzione dell’acqua, rispetto a prima, ha digerito:

O meglio O uguale O peggio

Durante l’assunzione dell’acqua, la funzione intestinale � stata:

O migliore O ho avuto stipsi O ho avuto diarrea O uguale

commenti: ___________________________________________________________

 

RELAZIONE MEDICA SULL’IMPIEGO DELL’ACQUA MINERALE

"S. MARTINO"

 

PAZIENTI E METODI

L’acqua minerale SAN MARTINO � stata somministrata a 25 soggetti volontari, 15 femmine e 10 maschi, presso l’Istituto di Patologia Medica dell’Universit� di Sassari.

Nessuno dei soggetti arruolati per la sperimentazione era affetto da patologie che potessero interferire con lo studio e/o potessero rappresentare una controindicazione alla assunzione di eccessive quantit� di liquidi. In particolare vennero esclusi dalla ricerca i pazienti affetti dai seguenti quadri morbosi:

• scompenso cardiaco

• insufficienza renale acuta e cronica

• sindrome nefrosica

• ematuria e/o proteinuria da cause extrarenali

• epatopatie acute e croniche scompensate e/o in fase di compenso

• malattie infettive acute e croniche

• presenza di edemi, versamenti peritoneali e/o pleurici

• ipertensione arteriosa grave

• sindromi da malassorbimento, diarrea, ulcera peptica, enterorragia, patologia gastrointestinale grave

• neoplasie

• insufficienza corticosurrenalica

• diabete mellito

• febbre.

Sono stati arruolati 25 volontari di entrambi i sessi con et� compresa tra i 22 e i 54 anni, previo consenso informato.

In tutti i soggetti venne somministrata l’acqua minerale SAN MARTINO, durante i pasti o nell’intervallo tra questi, nella quantit� minima di due litri al giorno, per un periodo consecutivo di giorni 10.

Prima dell’inizio dello studio venne raccolta l’anamnesi con particolare attenzione alla funzionalit� renale, digestiva e cardiocircolatoria.

In condizioni basali vennero inoltre valutati i seguenti parametri:

– Dati antropometrici: peso, altezza, et�, sesso, PA.

– Esami ematochimici: emocromo, VES, sodiemia, potassiemia, cloremia, calcemia, glicemia, creatinina, azotemia, GOT, GPT, ?GT, bilirubina, (totale, diretta ed indiretta), fosfatasi alcalina, uricemia, colesterolo totale + LDL; trigliceridi, TSH, proteine totali, elettroforesi proteine plasmatiche, amilasi, lipasi.

– Esame urine delle 24 h: sodiuria, calciuria, fosfaturia, uricuria, clearance creatinina.

– Sedimento urinario.

Successivamente vennero consegnati ventidue litri di acqua minerale SAN MARTINO a ciascun paziente con la prescrizione di assumere almeno 2 litri di acqua al d�.

Al 10� giorno di sperimentazione, oppure all’11� qualora il 10� giorno cadesse di sabato, venne eseguita la raccolta delle urine delle 24 ore ed il giorno seguente fu eseguito il prelievo ematico al fine di rivalutare gli stessi parametri clinici e biochimici misurati in condizioni basali.

A ciascun paziente venne richiesto di annotare e riferire la eventuale comparsa di effetti collaterali durante tutta la durata dello studio.

La analisi statistica venne effettuata utilizzando il test del t di Student a due code per dati appaiati e confrontando i valori del giorno precedente l’inizio della sperimentazione con quelli riscontrati al 10�/11� giorno di assunzione dell’acqua minerale SAN MARTINO. Venne considerato statisticamente significativo un valore di p<0.05.

RISULTATI

METABOLISMO IDROELETTRICO E FUNZIOMALIT� RENALE

Nessuna variazione statisticamente significativa � stata osservata nelle concentrazioni sieriche di potassio, cloro, calcio, creatinina ed azoto ureico e nei parametri fisico – chimici delle urine (inclusi natriuria, calciuria, fosfaturia, peso specifico urinario) (P>0.05); l’analisi del sedimento urinario non ha evidenziato n� alterazioni patologiche nei volontari, n� differenze significative indotte dalla terapia. Il sodio ematico viceversa � risultato modestamente ma significativamente diminuito dalla somministrazione di acqua: da 140,42�1,7 a 139,28�1,4 mEq/L (p=0.04). Un notevole incremento della diuresi delle 24 ore � stata osservata al 10� giorno di sperimentazione rispetto alla diuresi basale: da 1275 � 368 a 1913 � 563 mL (P<0.001).

METABOLISMO GLICIDICO, LIPIDICO E PROTEICO

Le concentrazioni plasmatiche di glucosio, azotemia, proteine totali, acido urico, colesterolemia e trigliceridi sono risultate sovrapponibili a quelle osservate in condizioni basali (P>0.05). Sebbene la concentrazione di proteine totali non fosse significativamente diversa, la composizione percentuale per sottoclassi risult� lievemente differente, per una diminuzione dell’alfa�-globulina: 9,62�1,5 vs. 9,01�1,7 (p=0.033). L’escrezione urinaria di acido urico risult� equivalente prima e dopo l’assunzione dell’acqua (P>0.05).

FUNZIONALIT� EPATICA

I valori medi di fosfatasi alcalina, transaminasi (AST e ALT), ?GT, bilirubina totale, colesterolo totale e LDL, fosfatasi alcalina e lipasi non mostrarono significative differenze rispetto ai valori basali (p>0.05). L’amilasi aument? in misura modesta ma significativa (65,89�11,8 vs. 70,351�14,0; P=0.009).

PRESSIONE ARTERIOSA, PESO CORPOREO, CRASI EMATICA

Nessuna modificazione statisticamente significativa nei valori medi di pressione arteriosa (diastolica e sistolica) e della frequenza cardiaca � stata osservata (P>0.05 in tutti e tre i casi). Il valore medio del peso corporeo non ha subito modificazioni significative durante la somministrazione d’acqua (P>0.05). Anche le concentrazioni di emoglobina, ematocrito, globuli rossi, globuli bianchi e piastrine risultarono, dopo la somministrazione di acqua SAN MARTINO, sovrapponibili ai valori medi basali. I valori medi della VES (velocit� di eritrosedimentazione) sono risultati modestamente ma significativamente diminuiti dopo terapia: 11,06�6,4 vs. 8,50�7,3, p=0,039.

VALORI ORMONALI

I valori medi di ormone tireostimolante (TSH) che di paratormone (PHT, misurato come paratormone intatto) sono risultati immodificati dalla somministrazione di acqua SAN MARTINO.

SINTOMI ED EFFETTI COLLATERALI

In nessun caso sono stati osservati effetti collaterali. La funzione digestiva e quella intestinale in tutti i volontari � risultata invariata (17 sogg.) o migliorata (8 sogg.). Il giudizio sulle qualit� organolettiche � stato variabile da sufficiente a ottimo.

CONCLUSIONI

I risultati della sperimentazione clinica effettuata con l’acqua minerale SAN MARTINO consentono di trarre le seguenti conclusioni:

innanzitutto l’acqua SAN MARTINO � risultata priva di effetti collaterali obiettivi e soggettivi ed � stata ottimamente tollerata da tutti i soggetti esaminati.

L’acqua minerale SAN MARTINO � inoltre caratterizzata da alcuni effetti metabolici a carico di vari organi ed apparati. Questi effetti metabolici includono:

a) aumento altamente significativo della diuresi (p=0.001);

b) riduzioni significative della VES e della natremia;

c) nessuna alterazione dei parametri di funzionalit� epatica.

Viceversa non sono state osservate modificazioni significative relative al peso corporeo, alla pressione arteriosa, alla crasi ematica ed agli altri parametri di funzionalit� renale e del metabolismo presi in esame. Infine la somministrazione di acqua minerale SAN MARTINO non ha modificato le concentrazioni sieriche di potassio, cloro, calcio e fosfati. Nonostante l’elevato tenore sodico dell’acqua SAN MARTINO, non si � verificato alcun aumento della natremia, ma al contrario una sua diminuzione, con incremento marcato della diuresi. Dal punto di vista soggettivo, una buona percentuale (32%) dei soggetti esaminati ha riportato un miglioramento della funzione digestiva e nessun soggetto ha riportato un peggioramento (stipsi o diarrea).

In conclusione possiamo affermare che l’acqua minerale SAN MARTINO, oltre a poter essere impiegata come ottima acqua da tavola, pu� avere effetti diuretici e migliorare la digestione. Pertanto l’acqua minerale SAN MARTINO pu� essere utile nelle seguenti situazioni associata, quando necessario, alle terapie specifiche della condizione morbosa:

a) nella prevenzione delle manifestazioni cliniche della gotta e della nefropatia da urati;

b)terapia e prevenzione della calcolosi renale;

c) nei quadri dispeptici non legati a patologie organiche delle vie digestive superiori, del colon o di altri organi ed apparati.

Pre-assunzione

Durante assunzione

Parametro

Media

DS

Media

DS

Signif. (P)

PA sistolica

121,67

17,2

124,17

15,9

0,296

PA diastolica

76,67

7,5

80,00

7,7

0,444

Frequenza cardiaca

83,60

8,0

81,33

4,5

0,584

Peso

64,37

12,6

63,44

12,9

0,857

VES

11,06

6,4

8,50

7,3

0,039

Natremia

140,42

1,7

139,28

1,4

0,040

Cloremia

101,20

4,1

100,67

4,4

1,000

Kalemia

4,16

0,3

4,14

0,3

0,660

Calcemia

9,32

0,3

9,46

0,2

0,081

Fosforemia

3,75

0,5

3,76

0,4

0,456

Magnesiemia

1,93

0,1

1,80

0,2

0,500

Glicemia

85,42

9,1

83,85

11,6

0,394

Creatininemia

0,79

0,1

0,78

0,1

0,727

Azotemia

27,56

6,9

26,02

6,5

0,348

GOT

19,95

5,7

19,69

7,7

0,602

GPT

28,11

10,4

28,00

17,8

0,817

GGT

21,42

7,6

23,06

10,9

0,492

Bilirubina tot.

0,63

0,3

0,71

0,3

0,421

Colesterolo

192,21

34,9

196,79

27,7

0,937

Col. LDL

116,63

40,0

125,46

25,1

0,510

Trigliceridi

80,26

29,7

72,36

27,6

0,083

Fosf. Alcalina

59,53

18,9

56,20

14,1

0,256

Uricemia

3,90

1,3

3,74

1,2

0,656

PHT

39,25

20,85

41,09

22,67

0,928

TSH

1,66

0,73

1,84

0,64

0,403

Proteinemia

6,97

0,37

6,94

0,40

0,734

Albuminemia

56,12

4,0

55,97

4,0

0,497

Alfa-1 glob.

3,66

0,7

3,12

0,6

0,108

Alfa-2 glob.

9,62

1,5

9,01

1,7

0,033

Beta-1 glob.

13,82

1,6

14,84

1,7

0,456

Gamma-glob.

16,82

2,8

17,05

3,0

0,610

Lipasi

137,44

127,5

151,41

127,4

0,146

Amilasi

65,89

11,8

70,35

14,0

0,009

Diuresi

1275,00

368,3

1913,16

563,4

0,000

Natruria

173,11

61,8

188,79

67,2

0,400

Calciuria

177,97

85,7

178,71

95,2

0,792

Fosfaturia

679,73

245,3

676,13

247,4

0,971

Uricuria

471,92

125,5

474,33

168,4

0,380

Clearance creatinina

112,41

22,5

109,27

45,3

0,433

Clearance ac. urico

0,09

0,0

0,09

0,0

0,592

Emoglobina

13,65

1,2

21,01

29,4

0,325

Ematocrito

40,75

2,8

41,46

3,1

0,598

Eritrociti

4,86

0,6

4,90

0,7

0,674

Leucociti

6,78

1,8

6,72

1,7

0,210

Piastrine

250,11

49,8

242,59

47,0

0,506


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